Riuscite a immaginare che i vostri clienti possano conoscere l'odore di un profumo prima di tenerlo in mano? Questa è la sfida che ScentXP si è proposta di risolvere attraverso diverse soluzioni rivolte alle profumerie, ai negozi fisici e all'e-commerce, che consentono di conoscere gli ingredienti di una fragranza prima di annusarla.
Innanzitutto, ScentXP può integrare l'e-commerce di una profumeria per migliorare l'esperienza dell'utente online, ma può anche essere presente nel negozio fisico, trasformando la scoperta dei profumi in un'attività educativa e ludica nel punto vendita, che si traduce in un aumento delle vendite. Volete sapere come fa?
ScentXP promuove l'innovazione digitale nel settore della profumeria
La rivoluzione di ScentXP per la digitalizzazione della profumeria arriva con Wikiparfum, una piattaforma digitale dedicata a rendere il mondo del profumo accessibile a tutti, contribuendo a migliorare la comprensione, la scoperta e la scelta delle fragranze. Come ScentXP facilita l'accesso alla digitalizzazione per le profumerie?
Attraverso strumenti accessibili e facili da integrare per qualsiasi punto vendita, che consentono all'e-commerce delle profumerie di aumentare le conversioni. Offre anche soluzioni offline per il punto vendita fisico, dove Airparfum consente di annusare un numero illimitato di profumi senza saturare l'olfatto. La suite di soluzioni di ScentXP raggiunge un tasso di conversione del +40%, aumenta il valore medio degli ordini fino al 25% e incoraggia fino al 90% dei clienti a tornare sul sito web entro 30 giorni.
Libreria dei profumi
La prima applicazione lanciata da ScentXP è la Fragrance Library, un catalogo costantemente aggiornato di oltre 25.000 referenze di profumi e 1.400 ingredienti che aiuta i distributori di profumi a organizzare il proprio portafoglio in modo professionale.
I profumi sono classificati per composizione, ingredienti e famiglie olfattive, dati che vengono integrati nei cataloghi ecommerce per facilitare ai clienti la comprensione del profumo di ogni fragranza, permettendo loro di visualizzare intuitivamente le materie prime del profumo attraverso le immagini.
Raccomandatore di fragranze e chatbot
Come si può facilitare ai clienti la ricerca del profumo giusto? A volte è difficile capire quale famiglia olfattiva o quale ingrediente si leghi maggiormente al consumatore ma, grazie a un Chatbot alimentato dall'intelligenza artificiale, gli utenti saranno in grado di trovare il profumo più adatto per ogni occasione.
Il Chatbot interagisce in modo intuitivo attraverso testi e immagini, senza la necessità di rispondere a questionari o test. Queste soluzioni saranno integrate da un Fragrance Recommender che impara a conoscere i gusti del cliente. Attraverso la creazione di un semplice profilo olfattivo personale, il sistema incrocia le informazioni con il suo database per offrire suggerimenti con un alto tasso di successo, grazie a un potente algoritmo.
ScentXP promuove l'innovazione tecnologica in profumeria, indipendentemente dalle dimensioni dell'azienda, democratizzando la digitalizzazione e migliorando i dati di vendita.
Airparfum, la soluzione definitiva per scoprire nuovi profumi in negozio
Le soluzioni ScentXP contemplano anche il canale offline del punto vendita fisico, dove Airparfum diventa un alleato essenziale per la scoperta delle fragranze, consentendo di annusare un numero illimitato di profumi senza saturare l'olfatto. Offre un'esperienza differenziata all'interno del punto vendita, aiutando i consumatori a comprendere e differenziare le principali famiglie olfattive in modo giocoso. Allo stesso tempo, fornisce consigli sui profumi in base ai loro gusti, consentendo di effettuare test illimitati e facilitando le decisioni di acquisto.
Pitti Fragranze, un nuovo twist sulla tendenza gourmand e proposte olistiche
Appetitose, confortanti e quasi commestibili, le fragranze gourmand seducono i consumatori da anni. Ora, ancora di più, l'innovazione del settore permette di creare nuovi intrecci olfattivi, offrendo ai consumatori partiture olfattive che dispiegano un torrente di fragranze veramente gustative. Questa tendenza è stata presentata da Mane durante la conferenza The New Gourmandise: from taste to fragrance, all'ultima edizione di Pitti Fragranze, svoltasi dal 13 al 15 settembre a Firenze.
Sempre a livello gourmand, l'esposizione delle novità presentate dai marchi in questa fiera del profumo ha concentrato un buon numero di composizioni con note fruttate, che si contrappongono agli onnipresenti fiori. Chi non ha un nuovo profumo al pistacchio? Non sarà l'ultimo, perché questo ingrediente continua a catturare l'attenzione delle palette dei profumieri.
Ma non c'era solo spazio per esplorare profumi e sapori, perché anche il senso dell'udito era attivo attraverso l'installazione The Sound of Fragrance, che combinava diversi piani sensoriali - suoni, luci, materiali naturali e profumi - per sperimentare la natura rumorosa o silenziosa di una fragranza.
I visitatori hanno potuto seguire due percorsi diversi: da un lato uno dedicato al silenzio, sia olfattivo che musicale, dall'altro uno rumoroso. Questa performance è servita a riflettere sulla corrente olistica che circonda le nuove proposte della profumeria, collegando la cura e il benessere della persona con un'esperienza più intima e introspettiva del profumo.
Mind Nose + Matter, Momentum, una piattaforma per esplorare le tendenze olfattive
L'azienda di profumi e fragranze dsm-firmenich ha lanciato una piattaforma itinerante e immersiva che esplora le tendenze del profumo.
Questa piattaforma di co-creazione individua e analizza le tendenze che daranno forma al futuro delle fragranze, grazie ai dati dei consumatori finali, alle correnti socio-culturali e alla creatività dei maestri profumieri dell'azienda.
Secondo dsm-firmenich, l'82% dei consumatori dà priorità all'odore del profumo, alla sua qualità e unicità rispetto al packaging, al branding o al marketing. La ricerca dell'azienda rivela che le persone indossano i profumi non solo per avere un buon odore, ma anche per godere di diversi momenti della vita.
Questa intuizione consente la ricerca di nuovi approcci per progettare nuove fragranze basate sui loro desideri e bisogni emergenti. "Sappiamo dagli studi condotti dal nostro team di Marketing Sciences che il profumo è il fattore d'acquisto più importante quando si compra un profumo e che le motivazioni per indossare fragranze di qualità possono variare a seconda dei momenti che influenzano le nostre aspettative - dall'aiutarci a svegliarci al mattino, al migliorare le nostre prestazioni fisiche, al sentirci sicuri in situazioni sociali", afferma Justin Welch, Global Marketing Director, Fragrances, dsm-firmenich.
Il profumo ai tempi di Balenciaga
Il Museo Balenciaga di Getaria (Paesi Baschi, Spagna) ospita per la prima volta una mostra sull'alta profumeria, visitabile fino all'8 dicembre. L'esposizione passa in rassegna le creazioni delle principali case di moda dell'epoca di Balenciaga, come Chanel, Dior e Schiaparelli, e di storiche aziende di profumeria come Lubin, Guerlain e Myrurgia. La mostra comprende anche i profumi creati per la maison Balenciaga: Le Dix, Quadrille, La Fuite des Heures, Eau de Balenciaga e Ho Hang.
I curatori della mostra, Anne de Thoisy-Dallem e Juanjo Ruiz Crivillé, insieme al direttore delle collezioni del Museo, Igor Uria, hanno allestito l'esposizione in tre sale del Palazzo Aldamar, dove si possono ammirare 600 campioni di alta profumeria e accessori della seconda metà del XIX e dell'inizio del XX secolo, che danno un'idea della rilevanza del profumo nella sfera del lusso: flaconi gioiello, profumi squisiti e immagini pubblicitarie hanno trasformato le fragranze in un oggetto del desiderio.
Inoltre, grazie alla collaborazione con l'Osmothèque de Versailles, i visitatori possono vivere un'esperienza olfattiva che li invita a scoprire dieci profumi.