Perché Loewe è diventato il marchio più desiderato al mondo?
Secondo il Lyst Index (classifica dei marchi di moda di lusso), la spagnola Loewe, parte del gruppo LVMH, è il marchio più desiderato al mondo, davanti a Prada, che finora deteneva il primo posto.
Il successo del profumo Paula's Ibiza, una delle fragranze top dell'estate, è stato decisivo per porre il marchio sotto i riflettori dei consumatori, che hanno anche seguito da vicino tutte le apparizioni di Beyoncé nel suo tour Renaissance, indossando look Loewe. Inoltre, il Loewe Foundation Craftsmanship Award 2023 a New York ha posto il marchio sotto i riflettori dei media.
Dietro Loewe c'è la direzione creativa di Jonathan Anderson, che dal 2013 ha catapultato il marchio ai vertici, aprendo anche nuovi mercati, nel caso della profumeria, come il Regno Unito, il Medio Oriente e il Sud America, dove dieci anni fa il marchio non era così conosciuto.
L'estate del 2020 ha rappresentato un punto di svolta nel catalogo dei profumi di Loewe. Il marchio ha preso la decisione, rischiosa e saggia, di lanciare Paula's Ibiza in un momento in cui la popolazione era minacciata dalla pandemia di Covid-19. La voglia di vivere e di lasciarsi trasportare dall'evasione della profumeria ha reso il profumo il numero uno nelle vendite digitali. Poi, nel 2021, è arrivata un'altra scommessa rischiosa, il cambio di immagine dell'intero portafoglio per adottare un design pulito e ricollegarsi ai valori di Loewe: arte, artigianato, cultura popolare e natura. Un ulteriore successo.
"Ibiza fa parte di me fin dall'infanzia. È puro magnetismo", riconosce lo stesso Anderson, che ha scelto l'isola delle Baleari come protagonista di Paula's Ibiza per distillare uno spirito bohémien, fresco, sensuale e con un tocco di divertimento in un succo unisex.
Non va dimenticato il talento di Nuria Cruelles, la profumiera interna, che insieme ad Anderson e al team di marketing sta azzeccando il lancio di ogni nuovo profumo, basandosi sui valori storici e artigianali del marchio, nonché sugli aspetti differenziali "marca España " che Loewe porta sulla scena internazionale. Il risultato è un marchio diverso, con un patrimonio e una voce propria, che sta entrando in contatto sia con i consumatori di lunga data sia con le nuove generazioni che si affacciano all'universo della moda e dei profumi.
I dati analizzati da Lyst rivelano che Loewe ha scalato 13 posizioni negli ultimi 12 mesi e che le ricerche del marchio sono aumentate del 19% nell'ultimo trimestre. "Catturare l'immaginazione di diversi gruppi di clienti, aumentare l'attrattiva del marchio, sostenuta da un aumento della domanda e delle vendite online dei prodotti di punta, è stata la chiave per aumentare la rilevanza", osserva Lyst.
**Top 20 L'indice di Lyst **
1.- Loewe
2.- Prada
3.- Versace
4.- Miu Miu
5.- Bottega Veneta
6.- Valentino
7.- Saint Laurent
8.- Moncler
9.- Gucci
10.- Dior
11.- Louis Vuitton 12.- Dolce Vita - Louis Vuitton
12.- Dolce & Gabbana
13.- Diesel
14.- Burberry
15.- Jacquemus
16.- Balenciaga
17.- Skims
18.- Nike
19.- Fendi
20.- JW Anderson
come si trasforma un fiore in un profumo?
Il libro "Grasse de la Fleur au Parfum" (casa editrice Gallimard), da poco in libreria, svela i segreti meglio custoditi di floricoltori, profumieri e case di fragranze, grazie alla penna di Lionel Paillès, giornalista esperto di profumi, e alla fotografia di Philippe Frisee.
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*I fiori sono i protagonisti di questo bellissimo libro e scandiscono i capitoli, definiti dalla stagionalità di rosa, lavanda, gelsomino e mimosa. Il know-how artigianale, che è stato considerato dall'UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell'umanità, si combina con tecnologie innovative all'avanguardia che preservano e rispettano questa preziosa materia prima, base della profumeria, il fiore.
Maestri profumieri del calibro di Alberto Morillas, Nathalie Lorson, Olivier Cresp e Honorine Blanc hanno collaborato all'edizione di questo libro, sponsorizzato da DMS-Firmenich, contribuendo con la loro visione e la loro conoscenza di fiori e profumi.
Memoria e profumi
È noto il potere che le fragranze hanno sul nostro cervello di risvegliare sentimenti positivi, rafforzare l'autostima e ravvivare la memoria olfattiva. Infatti, molte case profumiere stanno incorporando nuovi dipartimenti e laboratori incentrati sulle neuroscienze per migliorare lo sviluppo di profumi in grado di agire con precisione sul nostro cervello. Ma sapevate che le fragranze possono migliorare le funzioni cognitive durante il sonno?
I ricercatori dell'Università della California hanno scoperto che profumare la camera da letto prima di andare a dormire aiuta a migliorare le prestazioni cognitive nelle aree che coinvolgono la memoria e il processo decisionale.
Gli scienziati hanno condotto un esperimento in cui un gruppo di persone ha utilizzato un diffusore di fragranze ogni notte. I risultati hanno rivelato che, dopo sei mesi, hanno migliorato le loro capacità cerebrali nei test di memoria e di apprendimento con un aumento del 226% delle funzioni cognitive.