Pomodoro, zucca, cavolfiore… Avete letto bene. La tendenza gourmand va ben oltre le note zuccherine che ricreano le delizie della pasticceria.
L'evoluzione dei profumi gourmand verso nuovi territori olfattivi, meno legati ai dolci, gioca con concetti più sani che ci permettono di scoprire fragranze insolitamente appetitose. Vi invitiamo a scoprirle.
Qual è la tendenza gourmand in profumeria?
Gourmand deriva dalla parola francese gourmandise, che si riferisce alla golosità, al desiderio di mangiare cibi ricchi e gustosi.
Tradizionalmente, la profumeria ha dato risalto alle note dolci, creando la tendenza gourmand che ha dato origine a fragranze iconiche come Angel di Mugler - su cui torneremo più avanti.
Vale la pena riflettere prima sul perché le note dolci siano così attraenti nei profumi. Il profumiere Jérôme di Marino, della casa Mane, sottolinea che l'effetto dello zucchero sul cervello è legato all'aumento dell'ormone del piacere, la dopamina. "Questo ormone è responsabile della sensazione di benessere che si prova quando si mangia qualcosa di dolce", spiega. E, per questo motivo, le fragranze dolci ci portano in una zona di comfort e felicità, sottolinea. Impossibile resistere…
La rivoluzione della profumeria molecolare e la nascita del movimento gourmand
Anche se le note dolci ci sono così familiari che sembrano essere sempre state sulla tavolozza del profumiere, è stato solo all'inizio del XX secolo che la profumeria ha vissuto la rivoluzione gourmand con le nuove molecole sintetiche. Per citarne solo alcune delle più comuni, abbiamo la benzaldeide, che profuma di mandorla amara e ciliegia; la vanillina e l'etilvanillina, che profumano, come avete capito, di vaniglia; lo ionone e il metil ionone, che profumano di caramelle alla violetta; e il famoso etil maltolo (usato ad nauseam negli ultimi anni), che ricorda lo zucchero filato.
È nel 1992 che la tendenza dei profumi gourmand viene inaugurata con il lancio di Angel di Mugler, una fragranza creata dal profumiere Olivier Cresp, che combina una dose molto elevata di etil maltolo, vaniglia e patchouli per creare una fragranza dolce con toni di caramello e pralina che crea una forte dipendenza. Da questo momento in poi, gli accordi dolci cominciarono a diventare popolari nelle creazioni olfattive, con diversi colpi di scena e strizzando l'occhio a un pubblico giovane che si affacciava alla profumeria.
I frutti più dolci
Anche i frutti sono entrati nel terreno gourmand, permettendoci di percepire la loro sfaccettatura più gustativa. Due fragranze rappresentative: le mele in Be Delicious di DKNY e Nina Ricci, appetitose e invitanti. Melone e mandarino sono succosi e rinfrescanti in Polo Blue di Ralph Lauren. La nota di pera con vaniglia in La Belle di Jean Paul Gaultier è gustosa e morbida. L'ananas conferisce un carattere speciale ad Aventus di Creed e a Pineapple di Dolce & Gabbana. I frutti rossi di Sì di Giorgio Armani sono molto appetitosi. E l'amarena, protagonista di Lost Cherry di Tom Ford, è diventata un ingrediente nobile grazie alla profumiera Louise Turner.
I frutti entrano nel terreno della golosità e ci fanno sentire la loro sfaccettatura più gustativa.
Noci gustose
La profumeria ha sfruttato il lato gourmand non solo della frutta fresca, ma anche di quella secca. Jérôme di Marino indica uno dei suoi lavori come esempio di questo tipo di fragranza più sofisticata: "Sono molto affezionato a un profumo che ho sviluppato per il marchio Une Nuit Nomade, chiamato Jardins de Misfah, ispirato a un dessert omanita con mandorle, datteri, miele…".
Ci sono altri esempi, come la nota di mandorla tostata di Almond di The Library of Fragrance e Perfect Intense di Marc Jacobs. O la versione più dolce di questa noce, la mandorla caramellata presente nell'Eau de Parfum Original di Lolita Lempicka.
Dolci e caramelle
Zucchero filato, nuvole, liquirizia, caramello… danno vita a profumi edulcorati, deliziosi e coinvolgenti.
Fiori e nuvole di zucchero rendono Sweet Like Candy di Ariana Grande un profumo dolce e divertente. Ma ci sono anche esercizi di profumeria che, senza tralasciare il lato gourmand, ci trasportano in territori più solenni come Legacy of Petra, di Penhaligon's, che unisce mirra, liquirizia e vaniglia. E non dimentichiamo il caramello, che esplode dolce e chic nella famosa fragranza Candy di Prada, per citare solo un esempio.
Il regno della pasticceria
Dolci e pasticcini adornano le composizioni olfattive più appetitose che possiamo assaporare senza rimorsi di zucchero.
Dolce & Gabbana ci invita a gustare un panettone italiano in Devotion; Jean Paul Gaultier introduce una nota di meringa quasi commestibile in Divine; Ferragamo evoca un tiramisù in Uomo; e Viva la Juicy Sucré, di Juicy Couture, ricrea un cupcake cremoso, morbido e glassato. La decorazione del flacone non lascia spazio a dubbi…
Zucchero filato, marshmallow, liquirizia, caramello… danno vita a profumi zuccherati, deliziosi e coinvolgenti.
Prelibatezze profumate
In cima agli ingredienti gourmand della profumeria, vaniglia, fava tonka, pralina, cacao, miele e caffè sono alcuni dei profumi più ricercati nella categoria del lusso e della nicchia.
Partiamo da un profumo pionieristico, Shalimar di Guerlain, uno dei primi a utilizzare una grande quantità di vaniglia, un ingrediente universale in profumeria e preferito in tutte le parti del mondo.
Tornando ai giorni nostri, il trio di vaniglie su cui è costruito Burberry Goddess, di Amandine Clerc Marie, ci permette di godere di nuove sfaccettature olfattive. "Il mio obiettivo iniziale per Burberry Goddess era quello di ampliare l'uso comune della vaniglia per offrire un nuovo tipo di esperienza olfattiva. Per farlo, ho utilizzato tre diversi tipi di estrazione della vaniglia. La prima è la Vanilla Infusion, che offre la vaniglia più luminosa e legnosa possibile. Poi ho utilizzato Firgood™, noto anche come Vanilla Caviar, per la prima volta in una fragranza. Questo nuovo ingrediente innovativo aggiunge una vaniglia dolce, ricca e animale. Infine, l'Assoluta di Vaniglia è più scura e intensa e arricchisce la fragranza con un aspetto misterioso e lattiginoso", spiega il profumiere.
La nota di caffè si ritrova in sfumature legnose, tostate e persino liquorose: in Café Rose di Tom Ford sembra una nebbia sensuale e raffinata che unisce rosa e caffè, mentre in Black Opium di YSL crea dipendenza ed eccesso e in Awake di Akro il profumiere Olivier Cresp ottiene un concentrato di energia.
Ingredienti ricchi e casuali
La profumeria non chiude la porta ad altri ingredienti al di fuori della sfera dolciaria. Popcorn, gomme da masticare, cola e persino l'umile latte diventano note eccezionali in fragranze con molta personalità.
È il caso di Pure XS for Her di Rabanne, con una nota esplosiva di popcorn; Toy 2 Bubble Gum di Moschino, con una nota di gomma da masticare; Tonka Cola di Mancera, che esprime il ritmo incalzante delle grandi città e della cultura pop con una nota frizzante di cola; e Milk di Commodity, una fragranza cremosa e morbida con una base di latte freddo, legni e resine che ricorda la nostalgia dei giorni d'autunno.
Gourmadise salato
I profumi gourmand continuano a evolversi verso nuovi territori olfattivi. Le nuove tecnologie per l'estrazione degli ingredienti naturali, che consentono di ottenere fragranze più vivaci e realistiche, stanno dando una spinta alla creatività dei profumieri.
Ad esempio, il pomodoro è stato inserito in una linea di profumi per la casa di Loewe e la barbabietola è presente in Rogue X Kith di Malin & Goetz. In L'Artisan Perfumeaur, Tonka Blanc combina fava tonka e cavolfiore per ricreare la ricetta di una cheesecake vegana. E la semplice zucca è la protagonista di Pumpkin Pie di Fragrance Library.
Come potete vedere, il territorio dei profumi gourmand è tanto vasto quanto piacevole. Siete pronti a esplorarlo ulteriormente e a lasciarvi sedurre dal suo carattere delizioso?