Mathilde Bijaoui
Fortemente influenzata dall'amore del padre per l'intero processo di cottura. Andava a rifornirsi al mercato, annusando e toccando tutto, dalla frutta, alle erbe aromatiche, alla verdura.
Positiva e creativa, Mathilde Bijaoui è nata a Parigi con una doppia eredità: l'esuberante cultura nordafricana del padre e la tradizionale educazione francese della madre. Nel suo carattere c'è un po' di entrambe…
L'amore del padre per la cucina lo ha influenzato molto. Era solito andare a fare la spesa al mercato, annusare e toccare tutto, dalla frutta alle erbe e alle verdure. Così il suo olfatto è stato alla ricerca di nuovi odori fin da quando era molto giovane. Poi è tornata in cucina, mettendo insieme il tutto con la costante voglia di sperimentare e provare nuove ricette.
Mathilde ha sentito parlare dell'Osmothèque, il conservatorio internazionale dei profumi, e si è recata a visitarlo. Scoprì anche l'esistenza dell'Isipca, la nota scuola di profumeria. Studia chimica per due anni e subito dopo entra in Isipca.
Nel 2004 entra a far parte di MANE a Bar-sur-Loup e nel 2005 si trasferisce a Parigi, dove crea fragranze nel suo stile nitido e puro.
