Profondo, caldo e potente, il patchouli è un ingrediente sempre popolare nei profumi, rinomato per le sue qualità inebrianti ed edonistiche sia come fissativo che come nota inebriante. Le sue sfaccettature pesanti e legnose sono incredibilmente terrose e strutturano magnificamente accordi chypre, legnosi e ambrati. È un ingrediente particolarmente penetrante, che permea la composizione di una fragranza con un'intensità unica. Per questo motivo, i profumieri utilizzano questa nota in modo ponderato e con equilibrio.

Originaria dell'Indonesia e della Malesia, l'intramontabile pianta del patchouli è un arbusto perenne che raggiunge un'altezza di 1 metro. I suoi petali viola, iconicamente profumati, decorano i suoi alti steli verdi. La fragranza del patchouli viene catturata attraverso un processo di distillazione a vapore in cui le foglie secche vengono distillate per ottenere l'olio essenziale, che viene poi raffinato per diversi mesi. Questo processo è fondamentale per garantire che l'essenza perda la sua amarezza, ottenendo il profumo legnoso e morbido che conosciamo e amiamo.


Il patchouli ha fatto il suo primo debutto sul palcoscenico europeo delle fragranze durante l'epoca vittoriana, con l'aggiunta di patchouli essiccato a sacchetti profumati, potpourris e la miscelazione della sua essenza nelle fragranze. Il patchouli è stato per un breve periodo il profumo simbolo dell'eccesso, dell'autoindulgenza e dell'edonismo decadente. Le donne che amavano il patchouli erano spesso affascinate da personaggi come Baudelaire e Huysmans, che scrivevano con un esotismo ereditato dai Romantici e che erano noti per la loro influenza sul movimento Decadente francese. Riabilitato dagli spensierati hippy degli anni '60, il patchouli è stato poi riproposto come profumo influente durante il movimento del "flower power", in quanto il suo profumo rilassa e calma sia il corpo che la mente.


Cina, Guatemala, Indonesia, Filippine

Le caratteristiche di penetrazione legnosa, terrosa e inebriante del patchouli hanno contribuito al suo successo negli anni '60. Tuttavia, non si sa se fosse anche un comodo travestimento per coprire il potente profumo della marijuana. Il potere mistico del patchouli va ben oltre i confini della profumeria: è noto per le sue proprietà antinfettive, antinfiammatorie, antimicotiche, decongestionanti, circolatorie, tonificanti e afrodisiache. In aromaterapia, si dice che il patchouli rigeneri le cellule della pelle, mentre in cosmetica è considerato un ingrediente rivitalizzante per il corpo e la pelle.
