Le foglie di pimento bilanciano un calore intenso con le sfaccettature calde e confortanti di chiodi di garofano, noce moscata e cannella. Il suo profumo è speziato e piccante e aggiunge una nota pungente di pepe a una serie di accordi eccitanti.
Le foglie di pimento derivano dalla Pimenta dioica, un albero a media chioma originario delle Grandi Antille, del Messico meridionale e dell'America centrale. Oggi l'albero si trova in molte parti del mondo. Le sue foglie lucide sono di colore verde intenso e altrettanto profumate. Per ottenerne l'essenza, si procede a un processo di distillazione a vapore che cattura il profumo unico delle foglie di pimento, in modo che i nasi più abili possano mescolare l'aroma speziato in una miriade di accordi interessanti.
Originario dei Caraibi, l'amato albero del pimento fu trovato in Giamaica dai primi colonialisti spagnoli che rimasero sconcertati dal sapore e dall'aroma unico delle sue bacche e foglie. Il nome "pimento" deriva quindi dalla parola spagnola "pimienta" (che si traduce in "pepe" o "granello di pepe"). Il nome "pimento", invece, è stato coniato dagli inglesi, che apprezzavano questa spezia per il suo sapore come un'esplosione di tutti e tre i sapori: cannella, noce moscata e chiodi di garofano.
Giamaica