Il profumo, come un tessuto, si posa sulla pelle per vestirla. Carolina Herrera definisce il profumo "L'accessorio invisibile" ed è una donna saggia: una fragranza completa qualsiasi look e accentua perfettamente il nostro umore.
E così come in estate possiamo vestirci in modo più leggero, quando le temperature scendono o quando l'outfit lo richiede, possiamo vestirci a strati. Lo stesso vale per i profumi.
Se volete fare del vostro profumo un gioiello dalle mille sfaccettature, la stratificazione fa al caso vostro. Questa tendenza nasce dalla passione dell'Occidente per il Medio Oriente e la sua profumeria, dove uomini e donne mescolano da tempo le fragranze.
Il concetto di stratificazione presenta due varianti: Una, si può esaltare una singola fragranza, oppure due, si possono mescolare più profumi per creare un profumo originale che sia unicamente vostro.
Per la prima opzione, il segreto è usare la lozione per il corpo e il sapone della vostra fragranza preferita. Quando fate la doccia, usate il detergente per il corpo e poi la lozione, e terminate con la fragranza nella versione che più vi piace, sia essa Eau de Toilette, Eau de Parfum o Parfum. In questo modo, si stratifica la stessa fragranza sulla pelle, dandole più dimensioni e sfaccettature. Il profumo non diventa necessariamente più intenso, ma più sfumato e più duraturo.
La seconda opzione sta diventando la preferita da chi vuole avere un profumo unico, che non abbia nessun altro. In questi tempi di globalizzazione, in cui la moda e talvolta la profumeria ci fanno vestire in uniforme, questa è l'opzione migliore per sentirsi unici e per far sì che il nostro profumo mostri la nostra personalità. Da qualche tempo alcuni marchi promuovono la miscelazione delle fragranze per ottenere profumi unici. Si potrebbe dire che la stratificazione dei profumi non ha regole e questo è in parte vero, perché le possibilità sono infinite e le regole le stabilite voi. Tuttavia, è importante tenere conto dei seguenti aspetti, affinché la stratificazione sia perfetta:
1- Considerate l'intensità delle fragranze da abbinare: se mescolate una fragranza leggera con una più forte - un'acqua di colonia con un parfum, per esempio - pensate che quella potente dominerà quella più tenue e potrebbe addirittura annullarla.
2- Provare, testare e approvare. Fate le vostre miscele in profumeria, chiedete ai consulenti di suggerirvi delle opzioni in base all'effetto che volete ottenere. Per esempio, mescolare profumi floreali con altri più agrumati dà di solito ottimi risultati.
3- Avventura: giocate con profumi freschi e orientali o con profumi che non avreste mai pensato avessero a che fare l'uno con l'altro; potete fare scoperte sorprendenti.
Se siete alla ricerca di individualità e di distinguervi dagli altri, la stratificazione è sicuramente la cosa che fa per voi.
La seconda opzione sta diventando la preferita di tutte le persone che desiderano avere un profumo unico, uno che nessuno possiede più. In questi tempi di globalizzazione, quando la moda -e, a volte, la profumeria- ci spinge a uniformarci, questa è l'opzione migliore per sentirci individuali, unici e per far sì che la nostra fragranza rifletta la nostra personalità.
Già da tempo, alcuni marchi promuovono la combinazione di fragranze per ottenere aromi unici. Ad esempio, l'esclusiva collezione di profumi unisex Carolina Herrera Confidential è pensata per essere utilizzata con i cappelli, ispirandosi all'arte orientale di combinare le essenze. Ognuna di esse è stata elaborata con gli ingredienti più pregiati, che si traducono in profumi, aceti puri ed elisir combinabili che permettono di trasformare il vostro profumo in un'esperienza unica e personale.
Un'altra collezione pensata per combinare diverse fragranze è Atelier des Fleurs, di Chloé. Ispirata da un taller di fiori, la marca propone 17 fragranze di altissima qualità e ricche di ingredienti naturali che girano, ognuna di esse, intorno a un fiore.
Mentre le fragranze composte con una pirámide olfativa tradizionale vengono percepite come un ramo floreale (buqué), Atelier des Fleurs permette a ciascuno di creare il suo personale connubio floreale combinando diverse essenze. L'azienda consiglia di scegliere in primo luogo il profumo che servirà da base e, successivamente, di sceglierne fino a due altri per abbellire il primo. Si può provare a combinare Verbena, Lavanda o Neroli e, successivamente, dare un tocco floreale con Rosa Damascena, Jazmín o Magnolia Alba. Se preferite un alone atalcato, scegliete Mimosa o Cedro.
5 consigli per fare layering con i vostri profumi
Le possibilità di profumare con la tecnica della stratificazione sono infinite e si potrebbe dire che le regole sono le stesse. Tuttavia, se seguite i consigli dei profumieri e degli esperti del profumo, potrete godere di molte più possibilità offerte dalla stratificazione.
1.- Scegliete le collezioni o le linee di profumi che sono state studiate per essere utilizzate con la stratificazione. Anche se si tratta di una scelta molto personale, dall'Accademia del Profumo fanno sapere che non tutti i profumi funzionano bene in combinazione con altri. Peraltro, ci sono profumieri che non condividono questa tendenza, poiché ritengono che un buon profumo debba essere rispettato per essere utilizzato individualmente, apprezzando così l'evoluzione di tutte le sue matrici: "Non voglio sminuire le menti e i cuori creativi, ma preferisco pronunciarmi contro l'accostamento di due profumi…". L'attività di profumiere è estremamente completa e specializzata. Alcuni profumieri inventano cattedrali gotiche, altri rascacielos neoyorquinos, altri ancora, più in là, pirámides azteche… Immaginate di incoronare l'edificio Chrysler con Notre Dame? Credo che non funzionerebbe, vero?", sostiene il profumiere e vicepresidente di Givaudan, Rodrigo-Flores Roux.
Ma se si vuole sperimentare… si consideri la potenza delle fragranze in combinazione: se si mescola una fragranza leggera con una più forte - un'acqua di colonia con un'acqua di profumo, per esempio -, si pensi che la più forte dominerà su quella più soave e si potrà anche anularla.
2.- Ensaya, prueba y aprueba. Fate la vostra selezione in profumeria e chiedete aiuto alle consulenti in negozio affinché vi suggeriscano le opzioni più adatte all'effetto che desiderate ottenere. Ad esempio, mescolare i profumi floreali con altri più caratteristici dà abitualmente buoni risultati.
Gérald Ghislain, fondatore delle aziende Nicho Histories de Parfums e Olibanum, ci racconta il suo trucco personale per quanto riguarda la stratificazione dei profumi: "Personalmente, se voglio applicare due fragranze, ne utilizzo una fresca sulla pelle all'uscita dal bagno e un'altra più liquida all'interno dell'abbigliamento".
3.- Aventura. Giocate con i profumi freschi e orientali o con le fragranze che non pensavate di avere mai visto. Potrete fare scoperte astruse.
4.- Cura degli ingredienti. In generale, i profumieri consigliano di scegliere profumi con ingredienti freschi che si combinano bene con note floreali e amate; ma c'è un ingrediente complicato da mescolare, la vainilla, che, a causa del suo forte carattere, è in grado di assorbire tutto il protagonismo.
5.- Meglio con clima fresco. Secondo Emmanuel Roche, creatore della casa francese di profumi naturali di lusso Aemium, è meglio evitare la stratificazione in inverno. "Il caldo favorisce una maggiore diffusione delle diverse fragranze e può dare luogo a un mix eccessivo. È preferibile lasciare questa tecnica per periodi come la primavera e l'autunno".
Se cercate l'individualità e il romanticismo con le scarpe, il layering è senza dubbio quello che fa per voi.
Carolina Herrera | Herrera Confidential