Conoscete le differenze tra un'eau de parfum, un'eau de toilette e un'eau de cologne?
Anche se siamo abituati a vedere la terminologia eau de parfum, eau de toilette e eau de cologne sulle confezioni dei profumi, non sempre ci è chiaro il significato e le differenze tra questi termini. Preparatevi a una lezione di profumeria di base che chiarirà definitivamente i vostri dubbi.
La differenza principale tra un'eau de parfum, un'eau de toilette e un'eau de cologne sta nella concentrazione. Le fragranze sono classificate in base alla percentuale di essenza pura diluita in acqua e alcol. A seconda della concentrazione, si tratta di un succo più intenso o più leggero.
Eau de parfum (EDP)
Una fragranza con una percentuale di profumo concentrato del 15-20%.
Eau de toilette (EDT)
Una fragranza con una concentrazione del 5-15%.
Eau de cologne (EDC)
Ha una concentrazione compresa tra il 2 % e il 5 %.
Si noti che non esistono regole o leggi fisse per cui i marchi scelgano di denominare le loro creazioni olfattive con la nomenclatura EDP, EDT e EDC, ma lo fanno facendo riferimento alla concentrazione percentuale del profumo, in modo approssimativo.
Come si distingue un'eau de parfum da un'eau de toilette e da un'eau de cologne?
Se si dovesse distinguere un'eau de parfum da un'eau de toilette e da un'eau de cologne solo dall'odore, ci sono diversi indizi che possono aiutare a classificarle correttamente:
Screening
La proiezione si riferisce alla distanza a cui si può sentire un profumo. In poche parole: l'alone profumato che vi avvolge e che qualcuno può percepire quando vi è accanto.
Quanto meno concentrata è una fragranza, tanto più sottile e leggera è la sua proiezione. Come si può intuire, un'eau de cologne è una fragranza più morbida e discreta di un'eau de toilette, che ha note leggermente più intense (anche se moderate), mentre un'eau de parfum è la composizione che ha una proiezione più pronunciata.
La proiezione si riferisce alla distanza a cui un profumo può essere sentito.
Durata
La durata o persistenza del profumo è strettamente legata non solo alla concentrazione, ma anche alla qualità delle materie prime. Quindi non è sempre legata al tipo di profumo, eau de parfum, eau de toilette o eau de cologne.
Per capire meglio, la durata è la fissazione del profumo sulla pelle (il tempo che dura fino alla sua completa scomparsa). È diversa dalla proiezione, poiché un profumo con una buona fissazione non deve necessariamente avere una forte proiezione. Quindi possiamo trovare un'eau de toilette con una buona durata, anche se ha una proiezione intermedia.
La durata o la persistenza del profumo è strettamente legata alla qualità delle materie prime.
Estela (sillage)
La scia è lo stadio finale della piramide olfattiva di un profumo. In genere, la fragranza inizia con note morbide chiamate note di testa. Poi lascia il posto alle note di cuore, che rivelano la complessità del profumo. Si conclude con le note di fondo, solitamente legnose (anche speziate), che sono quelle che segnano la parte finale o la scia della composizione.
Nel caso dell'acqua di colonia, la scia è solitamente molto morbida.
Nell'eau de toilette, si riconosce una base con un tocco legnoso per sigillare la fragranza e farla durare più a lungo.
Nell'eau de parfum, infine, la combinazione di ingredienti aromatici è sufficientemente energica da far sentire il profumo per almeno sei ore dopo l'applicazione.
Il sillage è la traccia che il profumo lascia dopo qualche tempo dalla sua applicazione.
L'ampia gamma e varietà di fragranze di cui godiamo oggi ci dà la possibilità di scegliere il tipo di esperienza olfattiva che preferiamo: la freschezza sottile ed evanescente di un'eau de toilette o di un'acqua di colonia, oppure un'eau de parfum, con un profumo più intenso che lascia il segno e rappresenta un'estensione del nostro stile. Quale esperienza preferite?